Rendersi conto che quello che scrivi non sono cavolate fa sempre piacere! Detto cosi potrebbe anche risultare assurdo ma ora vi spiegherò il perché.

Sono passati pochi giorni da quando vi ho parlato del multi-screen e di tutto quello che ne consegue grazie alla fantastica infografica di Google e guarda un po’ in cosa incappo nel mio consueto e quotidiano girovagare su Internet: un bell’articolo su Techcrunch che parla ancora una volta del Multi-Screen. Nell’articolo si parla di una ricerca pubblicata da Google in cui viene mostrato come i possessori di un tablet usano il loro device.

Il colosso di Mountain View ha osservato come 33 possessori di tablet americani hanno interagito con il loro tablet e i risultati sono stati da una parte quasi scontati (poiché i tablet sono usati principalmente per interessi personali, per giocare e per controllare le mail) ma dall’altra sorprendenti.

Primo aspetto interessante è che molti utenti usano il loro tablet nei loro letti, sul divano ma ancora più sorprendente un gran numero di persone usa il proprio iPad (o Nexus 7 che si voglia o Galaxy Tab) mentre cucinano.

 

Ancora più interessante è poi lo studio che Google ha fatto su cosa le persone fanno mentre usano il loro iPad:

• Guardare la TV, con un 60% degli utenti che conferma, viene prima di mangiare e bere (40%) e di cucinare (27%)

Gli utenti intervistati affermano che usano il loro iPad per aumentare la loro “TV experience”, ovvero per espandere tale attività attraverso ad esempio la ricerca di informazioni correlate al programma o al film che si sta guardando. Più interessante è invece la scoperta da parte dei ricercatori che molti dei partecipanti alla survey usano la TV semplicemente come sottofondo, come dolce accompagnatrice, come colonna sonora mentre si controllano le mail oppure si eseguono altre attività completamente non legate a quella di guardare la TV.

Aspetto interessante sottolineato sempre da Big G è racchiuso dall’affermazione: “Shopping: Research On The Tablet, Purchase On The Desktop”.

È dato per scontato infatti che i possessori di un tablet tra le varie attività che fanno c’è anche quella dello shopping online: migliaia di app, famose o meno [a tal proposito vi consiglio di leggere il mio post sulle app per fashion addicted creato con la collaborazione della mia ragazza] permettono infatti con pochi “tap” di consultare prodotti, recensioni e alla fine anche acquistare direttamente l’oggetto del desiderio.

Google sottolinea nel suo studio che ci si trova ancora in una situazione di transizione tra desktop e mobile in quanto la maggioranza degli utenti (58%) esegue alcune ricerche per individuare il prodotto da acquistare sul proprio smartphone/tablet ma decide ancora di concludere la sua esperienza con l’acquisto sul proprio desktop o laptop. La ragione di tale fenomeno a detta diretta degli intervistati va dal non essere loggati con il proprio account sui vari siti di shopping (porting diretto del login dal desktop al tablet) alla difficoltà nell’inserire i dettagli necessari per il pagamento.

I Googlers, proprio a causa di quanto detto sopra, al termine della ricerca fanno notare che:

“it is important to provide a seamless experience across all of the user’s devices, so that activities started on one of their devices can easily be continued on another”

Per chi è interessato a tutto il paper in formato PDF lo trovate qui.

Stefano Gattinara